Ciro Menotti

Menotti 2018

9 giugno 2018 presso il Municipio di Carpi, con inizio alle ore 10, incontro su Ciro Menotti (“Menotti 2018”) a 220 anni dalla nascita.

Sono previsti interventi di:

Pietro Caruso, giornalista

Giorgio Montecchi, docente universitario

Roberto Vaccari, Istituto Storia del Risorgimento di Modena

Mirtide Gavelli, Museo del Risorgimento di Bologna

Fabio Bertini, Docente universitario,  coordinatore dei Comitati italiani del Risorgimento

L’evento è organizzato dal Circolo Arci Ciro Menotti, ISRI  di Modena, Monoval, ANVRG, col patrocinio del Comune di Carpi e col contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.

Ciro Menotti, carpigiano di Migliarina venne ucciso assieme al notaio Vincenzo Borelli, per ordine del duca Francesco IV d’Austria d’Este, il 26 maggio 1831 in seguito alla cosiddetta “Congiura estense” nell’ambito dei Moti che caratterizzarono quel periodo storico.

Ciro Menotti, figura di rivoluzionario impavido e di eroe romantico, sarebbe diventato nella coscienza degli italiani dell’Ottocento un grande patriota: fu infatti considerato un precursore non solo dei moti del 1831 ma anche dell’intero Risorgimento, tanto che Giuseppe Garibaldi volle usare il suo cognome come nome per il proprio figlio primogenito. Affiliato alla Carboneria già dal 1817, maturò fin da giovane forti sentimenti democratici e patriottici, che lo portarono a rifiutare la dominazione austriaca in Italia. Dal 1820 tenne frequenti contatti con i circoli liberali francesi e con gli esuli democratici italiani, come Cristina Trivulzio di Belgiojoso e sua madre Vittoria dei Gherardini, con l’obiettivo di liberare il Ducato di Modena e Reggio dal giogo dell’Austria.

L’iniziativa si pone l’obiettivo di portare una riflessione sull’eredità di un passaggio fondamentale della nostra storia patria come fu il Risorgimento.