17 marzo 1861-2023. Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera

Particolare del quadro di C. Stragliati, Episodio delle Cinque Giornate di Milano in Piazza Sant'Alessandro (olio su tela, fine 19. sec.)
Particolare del quadro di C. Stragliati, Episodio delle Cinque Giornate di Milano in Piazza Sant'Alessandro (olio su tela, fine 19. sec.)

Il 17 marzo, giorno della proclamazione nel 1861 dell’Unità d’Italia, si festeggia la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera”, per ricordare il giorno in cui a Torino il Parlamento proclamò la nascita del Regno d’Italia, sebbene per completare l’unificazione mancassero Roma e le Venezie.
Il 17 marzo 1872 a Genova si celebrarono le solenni esequie di Giuseppe Mazzini, tornato nella sua città natale al termine di un lungo e commovente viaggio in treno partito da Pisa – dove era deceduto il 10 marzo – salutato da ali di folla lungo tutto il tragitto.
In quell’occasione la bellissima Bandiera dei Mille, confezionata e donata dalle patriote napoletane nel settembre del 1860 a Giuseppe Garibaldi, e poi da questi consegnata alla città di Genova perché la conservasse e la facesse sventolare solo in occasioni eccezionali, sventolò nelle vie cittadine per espresso desiderio dello stesso Garibaldi.
Nati entrambi in un’epoca nella quale gli ideali di indipendenza e di unità erano condivisi da pochi italiani, Mazzini e Garibaldi ebbero un ruolo fondamentale nel diffondere questi ideali e contribuire alla loro realizzazione. A loro in questa giornata speciale il nostro riconoscente ricordo.