Il giorno della Befana del 1944 regalò a 14 ebrei ristretti nel carcere di Rieti la partenza per il lager di Auschwitz dal quale ne tornò uno solo. Per decenni la memoria di questo triste evento è stata oscurata da un colpevole silenzio.
E’ stato così che, su iniziativa congiunta della ANVRG e di Sabina Radicale, il 6 gennaio 2024 è stata apposta una targa a latere della porta d’ingresso di quel carcere con impressi i nomi degli sventurati a monito per le future generazioni.
Alla cerimonia, alla quale hanno preso la parola il segretario di Sabina Radicale sig. Marco Giordani, i soci della Sezione ANVRG avv. Gianfranco Paris e il Gino Martellucci, nonché il Vice Prefetto vicario di Rieti Luisa Cortesi e il prof. Alessio Angelucci Assessore alla Provincia di Rieti, la Sezione di Rieti ha partecipato con la propria bandiera.