A Barbara, in occasione della festa della Santa Patrona, il locale Gruppo “Pierluigi Mastrucci” della Sezione “Garibalda Canzio” di Castelbellino dell’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini (ANVRG) ha assegnato l’annuale benemerenza, cioè una pergamena illustrata controfirmata dalla presidente nazionale onoraria, Annita Garibaldi Jallet, pronipote dell’ “Eroe dei Due Mondi”, per coloro che si sono particolarmente distinti in un’iniziativa volontaristica, allo scopo di divulgare e valorizzare esemplari azioni di altruismo e solidarietà umana. Nel passato altri attestati sono stati conferiti alla vedova del volontario pergolese addetto alla cooperazione internazionale ucciso nell’eccidio iracheno di Nassiria, ad un medico senigalliese attivo nel volontariato nei paesi del Terzo Mondo, al primario del reparto di Rianimazione dell’Ospedale di Senigallia durante la prima fase dell’Emergenza Covid, alla memoria dell’ex presidente nazionale dell’ ANVRG, il senigalliese Giuseppe Chiostergi, ad associazioni e classi studentesche impegnate nella raccolta di fondi per solidarietà e l’anno scorso ad un agente di Polizia fuori servizio, il quale, in occasione della catastrofica inondazione del Misa, nel settembre 2022 a Bettolelle di Senigallia, si è gettato nelle acque in piena per trarre in salvo una persona in balia della corrente
Quest’anno si è inteso encomiare pubblicamente un analogo caso di coraggio, che ha visto come protagonista una donna jesina, Marinella De Pasquale, presentata dal responsabile del Gruppo garibaldino, l’ex sindaco Raniero Serrani dirigente della locale sezione di Protezione Civile, ed omaggiata dal presidente della Sezione ANVRG di Castelbellino, Alberto Cingolani. La giovane mamma si è resa artefice del salvataggio di un bambino caduto con la bicicletta nel fiume Esino in piena il 18 maggio 2023, per il cedimento dell’argine alla presenza del fratellino, trattenendolo per un braccio e chiamando aiuto fino all’arrivo di un passante di origine asiatica che l’ha aiutata a trarlo in salvo nelle viscide sponde argillose, pur non comprendendo l’italiano.
Alla cerimonia, tenutasi nel Palazzo Comunale alla presenza del sindaco Massimo Chiù, ha fatto seguito la premiazione di Ermanno Morsucci, con una gamba amputata da bambino a seguito di un bombardamento della II Guerra Mondiale, che, in collaborazione con il locale Centro Sociale “Santa Barbara”, ha donato alla comunità un’auto per i servizi di volontariato alle persone prive di assistenza. Ha chiuso la mattinata la messa celebrata, nella monumentale chiesa parrocchiale ed ex abbaziale, dal cardinale Paolo Augusto Lojudice, arcivescovo metropolita di Siena.
Nelle foto: i conferimenti delle benemerenze.