
La Sezione ANVRG di Livorno ha organizzato lo scorso 15 maggio, nel loggiato del Palazzo Granducale, lo scoprimento di una lapide in memoria dei caduti e dell’eroismo della Divisione Italiana Partigiana “Garibaldi” che ha combattuto in Montenegro e poi in Jugoslavia dal 2 dicembre 1943 ai primi di marzo 1945.
A causa dei combattimenti, delle malattie, del freddo e della fame più della metà degli effettivi sono morti o dispersi. Ai soldati della Divisione vennero concesse 9 Medaglie d’Oro, 87 d’Argento, 1350 di Bronzo e 713 Croci di guerra. Alle bandiere dei reparti 5 Medaglie d’Oro, 1 d’Argento, 1 di Bronzo.
La Jugoslavia conferì alla I, II e III Brigata della Divisione proprie onorificenze. Il comportamento della Divisione “Garibaldi” venne anche ricordato da Alcide De Gasperi alla Conferenza di Parigi del 1947 in occasione delle trattative con la Jugoslavia per la risoluzione dei problemi dell’Istria.
Nel loggiato del Palazzo Granducale della Provincia, oltre alla lapide dedicata alla Divisione “Garibaldi”, ne sono già esposte una dedicata ai livornesi caduti nelle varie guerre di indipendenza e campagne garibaldine ed una per i caduti delle giornate del 10 e 11 maggio 1849 contro gli austriaci che erano intervenuti per agevolare il rientro del Granduca di Toscana.
Alla cerimonia è seguita una tavola rotonda sul tema “L’Europa di Garibaldi e Mazzini, del Manifesto di Ventotene e dei Trattati di Roma”. Gli argomenti sono stati rispettivamente svolti dal nostro Prof. Enzo Baldini (Presidente della Sezione ANVRG di Genova-Chiavari), dal Prof. Fabio Bertini dell’Università di Firenze e dalla Dott.ssa Amanda Ribechini della Direzione Nazionale della Gioventù Federalista Europea. Erano presenti Raffaella Ponte (già Presidente Nazionale dell’ANVRG), Soci delle Sezioni ANVRG di Livorno e Genova, la Presidente Nazionale dell’Unione Associazione Italia-Israele e del Comitato Livornese per la promozione dei valori del Risorgimento, oltre a cittadine e cittadini interessati agli argomenti trattati.
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