La Giornata del Ricordo – istituita con Legge 92/2004 in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata – è l’occasione per meditare sugli orrori del secolo scorso e riaffermare come, ancora una volta, solo l’Europa possa garantire uno spazio ampio e sicuro di democrazia, capace di promuovere la pace, la difesa dei diritti, il progresso e la prosperità dei popoli.
Ricordare per non dimenticare uno dei capitoli bui della storia del “secolo breve”, che dopo gli orrori del nazifascismo, a cavallo tra il secondo conflitto mondiale e la guerra fredda, causò lutti e sofferenze tra gli italiani di Istria, Dalmazia e Venezia Giulia.
La prova dei fatti allora come oggi dimostra che solo un’Europa forte, coesa e inclusiva può rappresentare un argine all’odio etnico, ideologico e sociale, attraverso politiche attive di accoglienza e assistenza a chi fugge da guerre e discriminazioni.
La presidente nazionale ANVRG
Dott.ssa Raffaella Ponte