La Sezione di Livorno della ANVRG G. Garibaldi ha effettuato due manifestazioni per ricordare l’ottantesimo anniversario della Costituzione della Divisione Italiana Partigiana Garibaldi avvenuta il 2 dicembre del 1943 in Montenegro.
La prima si è tenuta a Livorno il giorno 11/11/2023 nell’auditorium Giorgio Kutufà messo a disposizione dal Museo di Storia Naturale della Provincia di Livorno.
La celebrazione è stata fatta da Sergio Gristina Presidente della Sezione Livornese mentre Francesco Filiali, già presidente della stessa,ha presentato ed illustrato il suo libro: “I ribelli della montagna Iugoslava: Storia della Divisione Italiana Partigiana Garibaldi 1943 – 1945”.
Il giorno 9 dicembre nell’auditorium del Mercato, messo a disposizione dal Comune di Rosignano Marittimo, si è tenuta la seconda celebrazione.
Sergio Gristina ha preso le mosse dalle condizioni del Montenegro già nell’Ottocento ed ai rapporti con Garibaldi che intervenne in suo favore contro l’Impero Ottomano, ha poi inquadrato l’evento nello scenario della seconda guerra mondiale.
L’esercito italiano fino all’armistizio del 8 settembre del 1943 si è comportato in Iugoslavia ed in Montenegro in particolare, come un esercito di occupazione, con azioni di controguerriglia, anche se mitigata in molti casi da episodi a favore delle popolazioni slave e, soprattutto, dalla attività a favore degli ebrei e degli zingari facendo ostruzionismo ai tedeschi che li volevano deportare.
La Divisione era costituita dagli alpini della Divisione Taurinense, da militari della Divisione Venezia ed in minor numero della Divisione Emilia e della Guardia di Finanza.
Già il 9 settembre del 1943 una batteria di cannoni della Divisione Taurinense si oppose ai tedeschi con una salva di avvertimento lungo la strada che una colonna germanica stava percorrendo. Poi nei mesi di ottobre e novembre ci furono vari scontri con gli ex alleati sino alla costituzione della Divisione Italiana Partigiana Garibaldi che combattè a fianco dei partigiani iugoslavi per
tutto il 1944 ed alcuni mesi del 1945, liberando varie città del Montenegro e della Iugoslavia occupate dai tedeschi e dai loro alleati.
La Divisione ebbe molte perdite e diversi battaglioni dovettero essere ricostituiti. Ai 22.000 soldati ed ufficiali della Divisione furono conferite 2159 medaglie al valore di cui 9 d’oro, 87 d’argento, 1350 di bronzo e 713 croci di guerra. Alle bandiere dei reparti 5 medaglie d’oro, 1 d’argento ed 1 di bronzo. La Divisione ebbe anche delle alte onorificenze slave.
In Italia rientrarono circa meno della metà degli effettivi caduti in combattimento o morti per il freddo e le malattie, in particolare il tifo petecchiale.
I soldati dovettero sopportare la fame e la mancanza di medicine o ripari. Il 9 dicembre dagli stessi relatori sono stati illustrati altri aspetti della storia della Divisione e le due celebrazioni sono servite a rafforzare i rapporti fra i soci.
Nell’evento di dicembre sono intervenuti i parenti dei reduci che hanno mostrato cimeli dei loro cari.
In particolare la Dott.ssa Maria Teresa De Lauretis, Vice Presidente della Sezione, ha ricordato il padre Nicola, il signor Mauro Conti ha parlato del padre Piero, il signor Giovanni Malevolti del padre Mauro ed il signor Fabiano Bindi ha ricordato il padre Gino che ha costituito la Sezione di Livorno. Tutti hanno riferito che i loro familiari non parlavano molto di quanto avvenuto in Montenegro e ricordavano, soprattutto, il freddo, la fame e le sofferenze che avevano subito.
Sono state proiettate diverse decine di fotografie dell’Archivio Storico della ANVRG e quelle di proprietà del signor Giovanni Malevolti.
Hanno preso la parola il Senatore Manfredi Potenti ed il signor Giacomo Luppichini Presidente dell’ANPI di Rosignano.
Le due celebrazioni sono state fatte con il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia di Livorno e, rispettivamente, del Comune di Livorno e di quello di Rosignano Marittimo.
Grazie ai due eventi sono diventati soci della Sezione di Livorno il Prof. Mauro Conti ed il Maestro Giovanni Malevolti.
Livorno, 24 gennaio 2024