Solenne celebrazione all’Altare della Patria del Capo dello Stato.
Il Capo dello Stato, accompagnato dalle autorità costituzionali, deposta la corona commutativa, come di consueto ha salutato la autorità civili e militari e i rappresentati delle Associazioni Partigiane e d’Arma, con il Ministro della Difesa, augurando a tutti “Buona Festa della Liberazione”. Difficoltà per la rassegna dei Medaglieri, fra cui il nostro Nazionale, per il gran cantiere che invade quasi tutto il piazzale.
La giornata è proseguita a Piazza di Porta San Paolo, con il grande evento organizzato dall’ANPI di Roma con le altre Associazioni Partigiane, fra cui l’ANVRG di Roma. Sul grande palco la nostra bandiera garibaldina, sempre molto fotografata. Musiche, cori, letture di testi e di memorie, e i brevi interventi di un agguerrito gruppetto di giovani che hanno parlato – a nome di tutti – dei loro problemi concreti e delle loro proposte, molto apprezzati dalla piazza gremitissima, in attesa del grande corteo che ha attraversato la città.
Una gioia, una festa e ancora e sempre un grande insegnamento, sono stati gli interventi della Partigiana Luciana Romoli e del Partigiano Mario di Maio e ha mandato un suo saluto per telefono la Partigiana Iole Mancini (di anni 104) momentaneamente indisposta, ma sempre presente a tutti gli eventi antifascisti. Abbiamo ascoltato con la più grande attenzione, quasi inverosimile per l’enorme folla presente, e li abbiamo festeggiati e abbracciati con gratitudine.
Nel frattempo, si sentiva avvicinarsi il corteo affollatissimo, a cui si era unito anche il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, è entrato in piazza fra gli applausi scoscianti e gli abbracci e l’entusiasmo della folla presente fin dal mattino, una moltitudine di cittadini democratici e antifascisti di tutte le età, insieme, a festeggiare la Festa della Liberazione dal fascismo e dal nazismo. Particolarmente lodato il molto efficiente servizio d’ordine. Molto applauditi anche i discorsi del Sindaco e delle altre autorità e il discorso finale della Presidente dell’ANPI provinciale di Roma Marina Pierlorenzi. Conclude Bella Ciao suonata dal sassofonista Nicola Alesini.